Conviene investire sui buoni fruttiferi postali ?
I buoni fruttiferi postali, cartacei o dematerializzati, sono un metodo di risparmio che risale a oltre 150 anni fa e che tutt'oggi molta gente continua a farne uso.
Quali garanzie offrono e a chi sono adatti.
Detti buoni possono essere sottoscritti da chiunque perché esistono quelli ordinari ( per chi ha compiuto il diciottesimo anni di età ) e quelli dedicati ai minori di 18 anni.
Il tempo di investimento per vedere i propri frutti è molto lungo, infatti non sono consigliati a persone che amano il rischio ma che a sua volta vogliono guadagnare molto di più e che possono cercare altre forme di investimento come quelle che ho descritto in un mio precedente articolo su come investire i propri soldi.
Se invece sei una persona molto tranquilla e ama vedere i propri risparmi depositati al sicuro al 100% allora questi buoni fruttiferi fanno al caso tuo, in quanto sono garantiti da cassa depositi e prestiti e presentano vari vantaggi come :
- Garanzia da parte dello stato
- Sicurezza
- Piccoli guadagni che vanno dallo 0,01% per il primo anno, per arrivare allo 0,60% al ventesimo anno.
- Possibilità di richiedere il capitale investito anticipatamente sin da subito
- Semplicità di sottoscrizione.
- Costo zero per sottoscrizione
Ma allora conviene davvero investire sui BFP ( buoni fruttiferi postali) ?
Certo di sicuro non è il miglior modo per incrementare i propri risparmi, però se si vogliono mettere in un altro posto sicuro che non sia il classico libretto postale e magari guadagnarci quella piccolissima percentuale all'anno allora fanno al caso vostro e vi faranno dormire sonni tranquilli in quanto ritroverete il vostro intero capitale in qualunque momento per sempre.
Un aspetto da non sottovalutare però è che come tutti i prodotti di investimento anch'essi sono soggetti all'imposta di bollo se si superano i 5000 euro.
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